Check-in in presenza e riconoscimento di persona degli Ospiti: strumento di pubblica sicurezza per il controllo delle persone circolanti sul territorio nazionale e forma di tutela per gli stessi Gestori delle strutture extra-alberghiere
Con una recente Circolare in data 18 novembre u.s., il Ministero dell’Interno, in persona del Capo della Polizia, ha ribadito in maniera netta, quanto peraltro previsto nel T.U.L.P.S., ovvero che il riconoscimento degli Ospiti che alloggiano nelle strutture ricettive deve avvenire “de visu”, mediante la presentazione diretta dei propri documenti di riconoscimento da parte degli alloggiati ospitati.
Indicando, peraltro, come illegittima qualsiasi forma di self check-in che si avvalga di key box, pulsantiere o altri sistemi da remoto, senza previo riconoscimento diretto delle persone ospitate
- L’Associazione rete di Ospitalità Diffusa Arev-OD può essere contattata alla seguente mail per quanti volessero ricevere ulteriori informazioni/delucidazioni sull’argomento:
ospitalitadiffusaod@gmail.com - avv. Aldo Avvisati (presidente)
competenze in Diritto e Gestione dell’Extra-alberghiero - per la rete di Ospitalità Diffusa – AREV-OD –
– Associazione per un Turismo di Qualità’ in Campania –
Solo dopo l’avvenuto riconoscimento diretto, il gestore invierà i dati relativi agli ospiti presenti in struttura alla Questura tramite il portale “Alloggiatiweb”.
Questo consente all’Autorità di Pubblica Sicurezza di avere contezza degli spostamenti sul territorio nazionale (soprattutto nei periodi in cui la mobilità turistica risulta elevata) ma costituisce, al contempo, una tutela per gli stessi Gestori in quanto le generalità degli stessi Ospiti (che avranno in casa) saranno al vaglio delle Autorità.
Ciò a maggior ragione quando il Gestore ed i suoi familiari vivono a stretto contatto con gli alloggiati.
Come Associazione, peraltro, pur non disdegnando ausili o sistemi vari di gestione domotica degli immobili, abbiamo sempre ritenuto fondamentale l’approccio diretto in quanto garantisce il migliore sistema, a nostro avviso, di Accoglienza e di Ospitalità e consente, al contempo, la migliore introduzione al Territorio
Nell’occasione, riprendendo quanto peraltro indicato nella Circolare in oggetto, si ribadisce che la normativa (il T.U.L.P.S.), richiede che le generalità degli gli Ospiti che dimorano una sola notte vengano comunicate entro le 6 ore dall’arrivo. Quando la permanenza è prolungata tale comunicazione deve avvenire entro le 24 ore. Ospitalità Diffusa per un Turismo di Qualità – AreV-OD
