Cultura, il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano: “Dieci anni di #domenicalmuseo, iniziativa di grande successo”

1. Parco archeologico del Colosseo – Colosseo. Anfiteatro Flavio 20.986;
2. Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei 18.409;
3. Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 11.821;
4. Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 10.870;
5. Reggia di Caserta 8.578;
6. Galleria dell’Accademia di Firenze 7.035;
7. Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 6.704;
8. Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 6.153;
9. Pinacoteca di Brera 5.020;
10. Musei Reali di Torino 4.981;

INCENDI BOSCHIVI | IL PIANO REGIONALE TRIENNALE PER LA PREVISIONE, LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO

La strategia, in dettaglio prevede: attività di sorveglianza rafforzata mirata alla prevenzione degli illeciti in materia di antincendio boschivo, in particolare nelle aree ove il fenomeno ha le caratteristiche della recrudescenza e ripetitività; attività di monitoraggio degli incendi boschivi nel periodo di massima pericolosità, al fine di fornire supporto informativo all’apparato di lotta, valutare situazioni di particolare pericolo per l’incolumità pubblica e privata e conseguire l’accertamento tempestivo delle cause e delle responsabilità.

Regione Campania | Bradisismo, definiti i contributi per l’autonoma sistemazione degli sfollati

Sulla scorta di quanto avvenuto in contesti emergenziali e dei provvedimenti assunti, d’intesa con il Dipartimento di Protezione Civile, la Prefettura di Napoli e i Comuni interessati, sono stati autorizzati sostegni ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa, sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità. Il contributo per l’autonoma sistemazione è stabilito in: 400 euro per i nuclei monofamiliari, 500 euro per i nuclei familiari composti da due unità, 700 euro per quelli composti da tre unità, 800 euro per quelli composti da quattro unità, fino ad un massimo di 900 euro mensili per i nuclei familiari composti da cinque o più unità.

“Tantissimi visitatori nei musei nella Festa della Repubblica” | Lo dichiara il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano 

Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei 27.250;

Pantheon 11.957;

Reggia di Caserta 11.399;

Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 10.642;

Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 7.171;

Parco archeologico del Colosseo – Colosseo. Anfiteatro Flavio 7.096 (il Parco è stato aperto dalle 14.15 per la parata del 2 giugno);

Galleria dell’Accademia di Firenze 6.870;

Parchi archeologici di Paestum e Velia – Museo e area archeologica di Paestum 5.430; 

Castel Sant’Angelo 5.302;

Palazzo Reale di Napoli 5.214;

Musei Reali di Torino 5.015;

Museo archeologico nazionale di Napoli 5.000;

Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli 4.175;

Riprendono le visite al Teatro Antico di Ercolano. Il percorso nelle viscere della terra e nella storia dell’antica città.

“La riapertura ciclica del Teatro – dichiara il Direttore del Parco Sirano – rappresenta per l’intera area vesuviana la possibilità di un viaggio nella storia, è da qui che tutto è partito, da quando è stato casualmente scoperto il teatro e sono state avviate le indagini che hanno condotto alla scoperta di Ercolano e di Pompei. Un’esperienza da consigliare ad ogni visitatore appassionato di cultura e storia con un emozionante percorso che trasporta indietro nei secoli e ci rende protagonisti di una scoperta che si rinnova ogni volta sotto i nostri occhi stupefatti. Ma il teatro è anche collocato nel cuore del centro storico di Ercolano e può facilmente diventare una tappa alla scoperta delle altre bellezze e dei punti di interesse della città moderna, ad iniziare dal famoso e variopinto mercato di Pugliano e dal Museo Archeologico Virtuale, e a poche centinaia di metri la Villa Campolieto e la Reggia di Portici.”.

Real Sito di Carditello, inaugurati l’Appartamento Reale e il Tempietto Dorico del sito borbonico

“L’Appartamento Reale è stato restaurato dal Segretariato generale campano solo parzialmente – ha continuato – ed evidentemente ha bisogno ancora di essere completato con i fondi già in parte appostati dal Ministro. Nonostante tutte le problematiche riscontrate, noi agiamo e riapriamo le sale al pubblico, dimostrando il nostro senso di responsabilità e continuando a lavorare in armonia con i nostri soci per restituire alla comunità questo sito dal notevole patrimonio storico, ambientale e culturale. Tuttavia, al di là della Palazzina centrale che richiede comunque altri opportuni interventi di recupero, il sito necessita di una vasta e diffusa opera di restauro con l’individuazione di nuove e significative risorse per il rilancio complessivo e definitivo di Carditello”.